Atmosfera magica ed emozione palpabile quella che abbiamo respirato sabato sera 2 agosto al Palavela di Torino.
L’impatto con il Palazzetto dello Sport è stato il primo dei tanti momenti sorprendenti per noi e per tutto il movimento twirling anche a livello nazionale. Mai ci era infatti capitato di dover
acquistare i biglietti di ingresso attraverso il servizio di Ticketone; merito questo di una nuova gestione federale che ha messo al primo posto la promozione, la divulgazione e l’immagine
della nostra disciplina.
ASPETTANDO NOTTINGHAM è stato il titolo dato al Galà messo in scena dai ragazzi della squadra Italiana in partenza (oggi) per il campionato mondiale che si terrà a Nottingham appunto dal 7 al
10 agosto.
Tra i componenti del gruppo, anche la nostra Debora Inzoli – che è riserva del team – ma che nello spettacolo di presentazione ha avuto il compito e l’onore di vestire i colori del nostro
emblema, aprendo e preparando l’esibizione del team. Spettacolare e molto intensa è stata la sua performance e grande è il nostro orgoglio.
Oggi non sappiamo ancora che risultati questi ragazzi potranno raggiungere conoscendo molto bene quali sono i temibili avversari, Giappone e Francia sopratutto. Le aspettative sono
alte, nell’ultimo periodo i ragazzi hanno lavorato duramente sostenendo allenamenti tutti i fine settimana e spostandosi continuamente – arrivando anche al Sestriere per l’allenamento in altura –
nella continua ricerca di impianti adatti ai movimenti tecnici che la disciplina del twirling impone. La squadra è giovane e di nuova costituzione, gli elementi provengono da regioni e
società diverse ma, nonostante e forse anche per questo, l’entusiasmo per l’obiettivo prefissato ha fatto in modo che si creasse quella giusta atmosfera di complicità e
affiatamento.
Qualsiasi sarà l’esito di questa trasferta, noi saremo in ogni caso fieri di aver contribuito, con la partecipazione di Debora, al rinnovo ed alla costruzione della nuova
immagine di questo magico sport.
A Debora vanno i nostri complimenti e ringraziamenti per l’entusiasmo con cui ha intrapreso questa avventura che le è costata tanto impegno sia in termini di tempo che di sacrificio,
affrontando continue trasferte e superando anche l’ostacolo di un infortunio. Questo non le ha impedito di continuare ad allenarsi e continuare ad amare il suo sport preferito.
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04 Agosto 2014 | Anitta Marisa Faggionato
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